martedì 31 agosto 2010

La cartolina di Portos - 15 agosto

Appendice alla settimana in vignette: 9 -16 agosto (ferragosto, Cossiga è grave, la palude, ecc. )
dal Club Merd ...  l'Italia è bella tutta
di Marco Presta e immagine di Portos
la

terza cartolina:
Tanti Saluti da Palazzo Grazioli
(luogo d'incontri e feste ludiche del nostro politico d'eccellenza)
Roma
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Palazzo Grazioli è noto per essere la dimora romana di Silvio Berlusconi, attuale presidente del Consiglio dei ministri. Infatti questi ha preso in locazione, dalla proprietà Grazioli, il piano nobile del palazzo.
E ancora più notorietà gli hanno dato le foto dei bagni fatte da alcune vivaci e procaci ragazze ed i racconti di una escort sui particolari di una notte d'amore aspettando i risultati negli Stati Uniti delle votazioni  per eleggere Barack Obama.


Nell'editoriale ...

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Che domenica bestiale del Misfatto (vedi sotto) Portos fotografa coi suoi colori esattamente quello che sta succedendo nella politica italiana...

cliccare per ingrandire l'img

altre vignette della settimana:







PORTOS Comic strip

Avvistata una balena.

 27 / 08/ 10
Non era la balena disegnata (qui sotto) qualche giorno prima dal bravo Uber  ma una balena vera...
un evento eccezionale.(articolo e foto in fondo alla pagina)
Achab
Bossi spinge per elezioni anticipate, è probabile che abbia visto riaffiorare la balena bianca.(22/08/10) Uber
 
IL CASO
Moby Dick in Versilia
ecco la balena del Tirreno
L'esemplare avvistato dalla spiaggia di Marina di Pietrasanta è una megattera di 13 metri e pesa circa 40 tonnellate. “E’ come aver visto un canguro sulla luna", dice Silvio Nuti, biologo marino del Cetus

di MARIO NERI
Potrebbe essere ancora in giro, davanti alle coste della Versilia la balena avvistata ieri a largo delle spiagge di Marina di Pietrasanta. “Qualcosa di parecchio grosso nuota in mare a poche decine di metri dalla riva”, è stato il primo allarme lanciato da alcuni turisti intorno alle 17. Nera, due pinne come ali, la pancia e la coda bianca. Qualcuno all’inizio pensa ad un’orca, altri bagnanti parlano di una balena. Salta, sbuca dall’acqua per due tre volte rigirandosi sul corpo per poi ripiombare in acqua fra gli spruzzi ed immergersi per qualche minuto. Va avanti così per un’ora fra bagnanti e bambini increduli. Poi comincia a spostarsi verso sud. Dalla spiaggia, le evoluzioni della Moby Dick del Tirreno sembrano esplosioni, giochi mai visti da queste parti, spesso frequentate da colonie di delfini ma mai da esemplari di  cetacei così grandi.

Guarda la balenahttp://www.vesuvioinrete.it/funicolare/varie/pic.gif

Arrivata nell’area dell’avvistamento la Capitaneria di Viareggio comincia a seguirla. Sul posto la raggiunge anche un catamarano del Cetus, il centro italiano di ricerca sui cetacei. L’esemplare che nuota nei mari della Versilia è una megattera di 13 metri e pesa circa 40 tonnellate. “E’ un avvistamento assolutamente eccezionale, come aver visto un canguro sulla luna - dice Silvio Nuti, biologo marino del Cetus  - perché non era una balenottera comune o la balena grigia avvistata a Barcellona mesi fa, ma una megattera, una specie che vive nell’Antartico o fra la California e l’Alaska. Non se ne sono mai viste nel santuario dei cetacei. Dalla prima metà dell’800 sono stati soltanto 13 gli avvistamenti, gli ultimi tre nel Mediterraneo. Nel 2002 a Trieste, nel 2004 a Siracusa e poi l’anno scorso davanti alle coste dell’Istria”. Secondo gli studiosi del Cetus la balena avvistata ieri potrebbe essere ancora in zona. Durante l’ultimo avvistamento, l’anno scorso, se l’era spassata per una settimana nel golfo di Trieste. “Oggi il mare è mosso, noi non possiamo uscire ma lei potrebbe essere ancora di fronte alle nostre coste”. Ieri il mammifero ha continuato ad affiorare e ad immergersi per più di tre ore. “Si è sempre tenuta a circa un miglio di distanza dalla costa - spiega il comandante della capitaneria di Viareggio Fabrizio Ratto Vaquer - si è lasciata fotografare per tutto il tempo. Si dirigeva a sud, ma ogni tanto tornava indietro, qualche salto e riprendeva la rotta. Nuotava molto lentamente ma sembrava stesse bene. L’abbiamo lasciata quando ormai non c’era più luce all’altezza del pontile di Lido di Camaiore”. Sono molte le ipotesi con cui gli studiosi si stanno spiegando la presenza della megattera. “Potrebbe essere entrata anni fa da Gibilterra senza riuscire a ritrovare l’uscita - riprende Nuti - dal tipo di comportamento sembra un maschio, di solito sono i maschi a saltare, soffiare e cantare durante le evoluzioni. Lo fanno per attirare l’attenzione delle femmine”.
L'articolo e foto da  La Repubblica.it
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Articoli correlati:
Avvistata una balena nelle acque della Versilia!
Il video 

venerdì 20 agosto 2010

Vacanze

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A questo punto dovrei essere al mare ... scusate la pessima qualità della foto, ma quella ritratta è la nuvoletta  che di solito mi accompagna ... peggio di Fracchia!* :( :(
Si... quel peduncolo che si stacca dal cielo, è proprio una tromba marina in formazione, era il 5 agosto scorso ... l'ho fotografata col telefonino e poi via sotto un'acqua scrosciante  in albergo.:( :(
 Ma non preoccupatevi ... porto l'ombrello :D  ;)    
Rigorosamente senza PC ... per disintossicarmi dice il marito  :cool:  :p... ci risentiamo a fine mese.
Ciao Ciao 
  :)  :) :) :) :) ;)

BUONE VACANZE!! 

http://images.easyart.com/i/prints/rw/lg/8/3/Salvador-Dali-Apparizione-di-una-faccia-e-di-un-piatto-di-frutta-83825.jpg
Salvador Dali-Apparizione di una faccia e di un piatto di frutta

*= errata corrige trattasi di Fantozzi http://www.mondointasca.org/restricted/uploads/thumb/tn_40_40_nuvola_fantozzi.jpg

giovedì 19 agosto 2010

Addio a Cossiga, il presidente picconatore.


Sergio Staino L'Unità



Portos

Morto il Presidente Emerito Francesco Cossiga...
Marilena Nardi http://www.marilenanardi.it/
Francesco Cossiga , nato a Sassari il 26 luglio del 1928, morto il 17 agosto 2010 a Roma. ha attraversato da protagonista la vita politica italiano dell'ultimo mezzo secolo. E' stato il più giovane sottosegretario (38 anni), il più giovane ministro degli Interni (48 anni), il più giovane Presidente del Senato (55 anni), il più giovane Presidente della Repubblica (57 anni). Il suo nome è legato alle "picconate" che diede alla classe politica negli ultimi due anni di soggiorno al Quirinale, ma anche ad episodi oscuri della Repubblica quali la vicenda Gladio, organizzazione segreta dell'Alleanza Atalantica contro il pericolo di invasione sovietica. 

Oltre ad aver lasciato un testamento con le disposizioni per il suo funerale, Cossiga ha lasciato 4 lettere destinate alle più alte cariche dello Stato: Napolitano, Berlusconi, Schifani e Fini.

La lettera a Schifani. «Nel mio testamento, ho disposto che le mie esequie abbiano carattere del tutto privato, con esclusione di ogni pubblica onoranza e senza la partecipazione di alcuna autorità»: è quanto scrive Francesco Cossiga nella lettera-testamento inviata al presidente del Senato Renato Schifani e resa pubblica da Palazzo Madama. «Per quanto attiene le onoranze che i costumi e gli usi riservano di solito ai membri ed ex-Presidenti del Senato, agli ex-Presidenti del Consiglio dei Ministri ed agli ex-Presidenti della Repubblica, qualora Ella ed il Governo della Repubblica decidessero di darne luogo - aggiunge - è mia preghiera che ciò avvenga dopo le mie esequie, con le modalità, nei luoghi e nei tempi ritenuti opportuni».

Messaggi di cordoglio. Appena appresa la notizia, il presidente del Senato Renato Schifani ha interrotto le vacanze a Lipari per fare ritorno a Roma. Molti i messaggi di cordoglio dal mondo politico.

Silvio Berlusconi lo ricorda così: «Piango un amico carissimo, affettuoso, generoso. Mi mancheranno il suo affetto, la sua intelligenza, la sua ironia, il suo sostegno. Ai suoi figli l'impegno della mia vicinanza».

Massimo D'Alema: «È stato un grande protagonista della vita democratica del nostro paese. Con lui abbiamo avuto momenti di incontro così come di aspri conflitti, vissuti sempre con rispetto reciproco e lealtà. In questi ultimi anni - conclude - ci ha unito un'intensa amicizia, della quale gli resterò grato».

Per Pierluigi Bersani, segretario del Pd: «Se ne vanno una persona singolare e straordinaria e una parte della nostra storia». «L'Italia dei Valori si associa al dolore della famiglia per la scomparsa del presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga». Lo afferma in una nota il leader dell'IdV, Antonio Di Pietro.

Il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini lo ricorda come un personaggio scomodo, anche nell'amicizia ma sempre affettuoso e leale».



 


CONCORRENZA 
Ci mancherai, Presidente picconatore!
brulliotoi



LO SPECIALISTA
L'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga è morto all'età di 82 anni. Sarà ricordato per molte cose ma soprattutto per il ruolo di picconatore del vecchio sistema politico che aveva voluto interpretare al termine del suo settennato.
Pubblicato da uber
Etichette: italia, politica


Mauro Biani
Cossiga senza K
"(I "coccodrilli" in genere si preparano prima di quando servono, per far prima. Questo dovrebbe essere del '94 o '95 e mi sembra che vada ancora bene).
Definirlo col kappa era sicuramente esagerato. Muoveva molto le palpebre, mentre mentiva. Su Giorgiana Masi dovette mentire molto, ma mai con arroganza. Piuttosto, come uno che cerchi di sfuggire a una pena. "A domanda risponde: non c'erano squadre speciali..." e alzava gli occhi dal foglio, e ti guardava. Per alcuni è molto difficile perdonare al mondo la propria mediocrità. Dovettero creargli apposta una cattedra - diritto costituzionale dell'isola, o qualcosa del genere - su misura, perchè cinquanta pagine di pubblicazione sono davvero poche per i concorsi regolari; non perdonò mai neanche questo, e ancora dopo vent'anni teneva a ripetere, dovendo polemizzare con qualcuno, la battuta su "coloro che studiano il diritto costituzionale sui manuali". Ascoltandolo si capivano - almeno sul piano umano - molte cose, specie quando la voce, a un terzo circa del discorso, s'incrinava improvvisamente e diventava stridula, da rancorosa. Non aveva molto sense of humour, ma questo in Italia non lo danneggiò mai molto. Gli fecero un paio d'articoli su questa sua caratteristica, sui giornali inglesi, ma egli per sua fortuna, pur avendoli letti, non se ne accorse mai; tranne una volta che, avendo riflettuto parecchio, dette al corrispondente del figlio di ***. Complessivamente, non era un uomo pericoloso; eppure ci fu un momento, fra l'autunno '90 e l'estate '91, in cui sembrò quasi riuscito ad affossare la Repubblica; non ci arrivò solo per il caso fortunato di un referendum e un'elezione che spazzarono via i suoi alleati, un tipo strano che voleva fondare repubbliche fra Varese e Lecco e un ex-direttore dell'"Avanti" calvo e ladrone. Come sia riuscito ad arrivare così avanti, è uno dei misteri della storia d'Italia. Da allora, comunque, si dette a scrivere e riscrivere progetti di nuove Repubbliche e Stati, che la radio gli mandava poi in onda la mattina presto e di nuovo all'ora di cena. Aveva dei segreti; come tutti del resto in quel paese. Pensò, a un certo punto, di provare a servirsene anche lui; ma aveva poca tecnica, e troppa avidità; riuscì semplicemente a confessare senz'accorgersene due o tre reati di natura politica - che, in quel paese, non venivano più perseguiti da anni - consistenti essenzialmente nell'idea di ammazzare o mettere in galera quelli che non la pensavano come lui in caso vincessero le elezioni. In un paese dove decine di cittadini erano state ammazzate coi metodi più diversi per gli stessi motivi, la cosa non fece molto scalpore; certo, di queste faccende non era considerato elegante discutere in società. Si parlò dei suoi rapporti, anche, con gli uomini del Gruppo Gelli che il vecchio Presidente Pertini aveva cacciato a calci in *** dal paese; uno di loro era il suo consigliere più intimo e fidato e faceva - su questo si speculò molto - lo psichiatra. Usava molto le parole patria e patriota. Fra quelli che dovevano ammazzare o mettere in galera gli oppositori, ce n'erano che in fatto d'ammazzare una qualche esperienza se l'erano fatta (e il marchio di tutta la cricca, chissà perchè, era il loro: spada romana e fronde, ma senza camicia nera). Siccome, proprio in quegli anni, un bel mucchio di gente finé per essere ammazzata per davvero, ci furono quelli che si fecero delle domande; furono energicamente scoraggiati, e la cosa sarebbe pure finita lì, se non fosse stato per quella dozzina di giornalisti - i peggiori, addirittura Siciliani - che ebbero pietà e rabbia di tutti quegli ammazzati e s'intestardirono dunque a volerci scavare per forza fino in fondo. Fra i morti c'erano anche dei personaggi molto importanti, il capo dei carabinieri per esempio, ucciso nell'82 a Palermo, e il capo della sinistra democristiana, rapito da una squadra di professionisti, portato in un carcere "del popolo" e ucciso dopo essere stato interrogato. "Avremmo ucciso senza esitare chiunque si fosse messo d'accordo con gli oppositori" dichiarò uno della cricca, molti anni dopo; lui gli dette una medaglia e gli disse anche bravo. Dopo un paio d'anni che era sparito dalla scena ferveva ancora il dibattito se si fosse trattato di un caso medicalmente interessante o solo d'un malriuscito tentativo - in Bolivia avrebbe funzionato un po' meglio - di colpo di stato. Poi la gente si stufò e si mise a occuparsi di cose serie."
Riccardo Orioles


Kossiga
Giulio Laurenzi

Giannelli http://www.corriere.it/ 


CRUCIVERBA O REBUS ?
Molta la curiosità sul contenuto delle missive che Cossiga ha indirizzato alle alte cariche dello Stato. Dopo anni di mezze verità è tuttavia improbabile che ne contengano una intera.

Pubblicato da uber
Etichette: italia, politica, stragi di stato, strategia della tensione *

http://1.bp.blogspot.com/_10sZMyoccRA/TGt2ADFD6kI/AAAAAAAADsg/2dW0sN2odUA/s400/Cossiga.jpg
L'addio al picconatore 
VADELFIO

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http://3.bp.blogspot.com/__gfmtkiShMc/TGvPoz1Oz0I/AAAAAAAAEmI/eeKvftq1sRw/s400/mi+manda+piccone1.jpg

nico pillinini

 http://www.mamma.am/mamma/images/7381_a6896.jpg
Segreti di Stato
Lele&Fante
Fonte: http://www.leleefante.blogspot.com/ per mamma

http://4.bp.blogspot.com/_IDjylXw0PNw/TGwWFcGg2GI/AAAAAAAAAlE/ENzl33kTbxw/s1600/L%27Isola+dei+Morti-757302.jpg
L'Isola dei Morti
Paolo Lombardi INSERTO SATIRICO

Le ultime tre
Mauro Patorno 


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Morte di un picconatore
Enrico Bertuccioli (EBERT)

http://1.bp.blogspot.com/_97XzjWz7DYM/TG2a5wMyoNI/AAAAAAAABOg/MHPvHjWW9PE/s400/1518_010_gladio_CORIAND.jpg

Grieco

SATIRICAL COSSIGA'S REVIVAL...
QUANDO IL "GATTOSARDO" PICCONO' NILDE IOTTI, CH'ERA STATA COMPAGNA - A PUGNO CHIUSO E DI FATTO - DEL "MIGLIORE"...
Arnaldo Amabile INSERTO SATIRICO
http://1.bp.blogspot.com/_mgLlpDUsvYc/TG0fwsFTkdI/AAAAAAAADok/4HujKzPq7Ls/s320/agosto+RIS.jpg
R.I.S.
GAVA http://gavavenezia.blogspot.com/ 


[cit.]
Pubblicato da ROBERTA PIREDDA  INSERTO SATIRICO

http://4.bp.blogspot.com/_wV9IMcO9ME0/TGvSDlJ4yoI/AAAAAAAAAiY/xlcuKKQdn48/s400/cossiga3_400_za.jpg
Una carriera in continua ascesa...
Pubblicato da ZARATHUSTRA INSERTO SATIRICO
http://3.bp.blogspot.com/_XVdwcHxTvig/TGu4lYH01BI/AAAAAAAAAJs/WGDuY4kRzeo/s400/cossiga.jpg
Un pazzo della nostra storia...
Emper
INSERTO SATIRICO
http://3.bp.blogspot.com/_yWF62s9RRBY/TG2-fKq_5fI/AAAAAAAABjc/zuH4pohd8Io/s400/TOMAS_312.jpg
Tomas

http://4.bp.blogspot.com/_966Yt4MyBDA/TG_VRuVYjXI/AAAAAAAABhQ/3f7A3Xm6Cu0/s1600/v1672.JPG 
In ricordo di Giorgiana Masi, Rosario Livatino, e Aldo Moro
Paride Puglia PUNCH
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PERT, PAZ E I LORO AMICI di Luca Boschi
Sarò onesto, Cossiga non mi mancherà di Nando Dalla Chiesa.