Visualizzazione post con etichetta Giacomo Ciacciarelli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giacomo Ciacciarelli. Mostra tutti i post

martedì 2 agosto 2011

Senza tempo

Homesickness - Rene Magritte
Oil on canvas - Public collection
Senza tempo

C'è stato un tempo
senza nuvole,
i ragazzi amavano
le compagne di scuola,
le strade sorridevano
delle loro storie,
c'è stato un tempo
che sembrava senza tempo.



Prenderti

La mano segue il tuo sorriso,
lo sfiora ed è vento leggero,
poi gli occhi si raccontano,
e ti prendo nella mia notte.


Sai

Sai donna mia,
non conoscevo
il tuo viso,
ed eri già antica
abitudine per me,
intrigante nostalgia
di ciò che doveva
ancora accadere.


Rene Magritte (1898-1967) -Dangerous Liaisons
Oil on canvas - 1926

Regine

Donne che non rispondono,
o che magari chiedono,
donne che non sanno,
semplicemente si voltano,
donne forse deluse,
o solo perse nei loro sogni,
donne dovunque ci sia il sole,
oltre mari di pensieri,
donne dagli insoliti domani,
o dei passati mai lontani.

Poesie di Giacomo Ciacciarelli.

sabato 25 dicembre 2010

Buon Natale...

auguri...

Buon Natale - fany



Notte di Natale

Luci di presepe,
piccole stelle
appese al cielo,
i pastori,
il silenzio dell'attesa,
noi bambini
naso all'in su,
coriandoli di neve
giocano tra le mani,
gli occhi aperti
alla meraviglia,
e nostro padre,
Gesù, ti prego,
raccontaci
quando tornerà...


Jimmy*




La più morbida festività occidentale

di Franco Stelzer


Se, nella quiete dell'alba,
io mi destassi,
e me ne uscissi in cucina,
nella casa silenziosa,
come un guerrirero stanco.
E decidessi di preparare colazione,
e mi cadesse il filtro del caffè,
e i fondi si spargessero ovunque,
schizzando a raggiera
verso le pareti del mondo.

Se poi il caffè bollente mi colasse nella manica,
appena qualche goccia,
con una certa discrezione,
come un amico
che un poco ti rimbrotta
e insieme prova un po' di compassione.

Se alzandomi, la sedia scricchiolasse,
non forte, con mitezza,
ricordandomi con garbo i lavori da fare,
le mensole, le viti, il rubinetto...

Se entrando in camera, infine,
urtassi lo stipite
e un poco barcolassi,
ed evitando di cadere ti scorgessi...

se guardando te, distesa, e le briciole
dei dolci rovesciati,
io pensassi ad un lento, lentissimo quintetto di fiati...

Se fosse, insomma, un freddo dicembre,
e il tepore della casa ricordasse
la vigilia appannata e brillante,
la tristezza luccicante e corale
della più tiepida,
della più stordente,
della più morbida festività occidentale.

Se fosse dicembre,
e l'alba,
e nella stanza io inciampassi,
e alla tua semplice vista
il ricordo ritrovassi,
del tuo madido corpo,
del tuo canto
prodigioso e tonale,
dei tuoi tiepidi passi,
del tuo languido abbandono regale...

Se tutto questo fosse,
dicembre, l'alba,
e ogni fasto imperiale,
e malanni,
e torpore,
e osannato, splendente trionfo occidentale...

una cosa sola,
e decisiva,
avrei da dirti: 

Buon Natale...



*= Jimmy è il nick di Giacomo Ciacciarelli 

domenica 28 novembre 2010

"PICCOLI E GRANDI"

Un saluto dall'amico Agim Sulaj... "Piccoli e grandi"
"Piccoli e Grandi"- Agim Sulaj


Figli miei


Figli miei adorati e desiderati,
figli avuti dalle ore dell'amore,
figli cresciuti al calore
del sole nei giorni lontani,
nelle lunghe notti vegliati,
e infine donati alla vita,
al mondo degli uomini,
per sempre e comunque legati.




I miei ragazzi


I miei ragazzi giocano
e li osservano i miei occhi,
i miei ragazzi crescono
e corrono le mie parole.


I miei ragazzi partono
e s'allontana la mia mano,
ma li segue nel viaggio
il soffio del mio respiro.

 di Giacomo Ciacciarelli

La splendida opera di Agim è una rielaborazione dell'Uomo di casa con la presenza del figlio.
Figlio, figli ... quanto li amiamo ed in loro riponiamo tutte le nostre aspettative, il nostro amore , le nostre speranze... ma preferisco lasciar parlare le parole dell'amico poeta Jimmy.

lunedì 2 agosto 2010

La spiaggia




La spiaggia
di Giacomo Ciacciarelli

La spiaggia dei tramonti
mi ha conosciuto ragazzo,
ha amato i miei passi,
ha scaldato il mio cuore.

La brezza del mare
ha disperso i pensieri,
la sabbia ha nascosto
le lacrime al sole.

A lei ogni anno ritorno,
lei che carezza i miei occhi,
lei che mi racconta di noi.


*****

Per te
di Giacomo Ciacciarelli

Per te ho inventato fiori
dove la terra era arida,
ho scalato le tue rabbie,
amato cieli di tempesta.

Per te piego le mie spalle
con otri di vino della luna,
ne bevo per saziare la sete,
fino a inebriarne l'anima.

Per te viaggio come sabbia
trascinata da vento del sud,
e porto lontano i pensieri.


PS: il dipinto è di Gianfranco Uber
[UN TUFFO DALLA SCOGLIERA
Pittura, Astratto informale, Olio, Tela, 74x74cm, 2008
Note sull'opera:
un ricordo antico dei tuffi dalla scogliera di Nervi]

domenica 29 novembre 2009

Amo. Amo i tuoi dubbi...



Amo

Amo i tuoi dubbi
ed i tuoi si solitari,
amo i tuoi sguardi
oltre i veli d'ombra,
amo le labbra silenti
e una diversa allegria,
che sa di lune affidate
alle tue bianche mani.


Jimmy




Baci

Leggero il cielo
stanotte.
Mi porta le
piccole voci
di rossi fiori
dormienti.
Domani li avrò
sulle labbra.


Jimmy


Confessione

Ti dirò di un uomo innamorato,
di un'anima distesa sulle rive
dei tuoi candidi fianchi di donna.

Ti dirò di quante notti colorate
dai fuochi della sua passione,
e dei giorni in attesa di un sogno.


Jimmy


-


Dolce enigma

Chi sei donna mia,
chi sei tu, mia anima,
per mutare il vento,
placare ogni onda,
fermare il tempo
di questa mia vita?


Jimmy

-

La storia di noi

Desiderarti,
fare il giro
del mondo,
poi incontrarti,
chiedersi se...
oppure capire
senza parole,
di nuovo via,
via dalla vita,
percorso
obbligato,
ma rincorrerti
sempre,
infine,
l'amore.


Jimmy




Alla mia amica

Dirò di te che sei
come lino leggero,
terso cielo bianco
d'un giorno d'estate.

Dirò di te che sei
come umida seta,
figlia amata e perfetta
d'una sera d'autunno.



Jimmy

Jimmy /Giacomo Ciacciarelli


La pagina di Giacomo Ciacciarelli su ewriters.it


Giacomo Ciacciarelli | Aforismi, poesie e racconti su Aphorism.it


giovedì 23 luglio 2009

Il poeta di Aenigmatica


Ti voglio

In un mattino di promesse,
nel giorno tinto di sole,
in un pomeriggio pigro,
in una sera languida,
nella notte complice,
ti desidero con me.


Jimmy


* * *


Alla mia donna

Lampo nel buio
di un mare in tempesta,
stormire di fronde
al vento impetuoso,

questo inventa
il tuo corpo per me.

Dolce meriggio
in un porto sereno,
quieto indugiare
all’ombra dei rami,

questo diventa
il tuo corpo per me.

Jimmy

* * *
Carezza

L'uomo passò la mano
tra i capelli della donna,
lei avvertì vento da sud.


Jimmy